Campidoglio, il Sindaco revoca Giunta e consiglieri delegati. Le nuove nomine entro giovedì

2' di lettura 10/01/2011 -

"Questo pomeriggio il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha firmato due ordinanze con cui ha revocato tutte le deleghe alla Giunta capitolina e ai consiglieri delegati". Inizia così la nota con cui il portavoce del Sindaco, Simone Turbolente, ha comunicato ieri 10 gennaio, l'avvenuta revoca dei vertici di Roma Capitale. 

Ora la Giunta, a norma di statuto, dovrà essere nuovamente insediata entro il più breve tempo possibile. "Obiettivo del Sindaco", prosegue la nota del portavoce, è "nominare i nuovi assessori e i nuovi consiglieri delegati entro giovedì 13 gennaio".

Le ragioni della svolta le spiega lo stesso Sindaco in un comunicato immediatamente successivo: "si è conclusa una prima fase del governo comunale, che ha ottenuto importanti risultati come l'approvazione del piano di rientro dal debito, l'avvio della trasformazione del Comune in Roma Capitale e la definizione dei progetti più importanti del Piano Strategico di Sviluppo".

"Ora", prosegue Alemanno, "è necessario lavorare per fare in modo che questi progetti e i nuovi poteri di Roma Capitale vengano rapidamente calati sul territorio, con una grande attenzione alla qualità della vita dei cittadini e dei quartieri. Per questo motivo è necessario avviare un cambiamento della Giunta che fissi per ogni assessore le deleghe e gli obiettivi prioritari, secondo un preciso cronoprogramma, e le regole politiche che garantiscano la piena sintonia con le categorie sociali e produttive della città".

"Tutto questo", preannuncia il Sindaco, "in vista della riunione degli Stati Generali della città, convocati per il 9 e 10 febbraio presso il Palazzo dei Congressi dell'Eur". Nel corso degli Stati Generali, ricorda infine Alemanno, saranno presentati "il Piano Strategico di Sviluppo e il comitato promotore della candidatura alle Olimpiadi del 2020".